Il Governo rafforza il proprio impegno a favore del Tecnopolo Mediterraneo per lo Sviluppo Sostenibile con un ulteriore finanziamento strutturale di 1 milione di euro, da parte del MUR, a decorrere dal 2025. La misura è stata approvata con l’introduzione dell’articolo 16-bis nel Decreto Economia, per il completamento e la piena operatività dell’Istituto di Ricerche.
È stato determinante il ruolo della ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, che già in occasione dell’inaugurazione del Tecnopolo Mediterraneo, insieme al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, aveva manifestato massima determinazione per garantire nuove risorse. L’attuazione concreta di questo impegno conferma la volontà di accompagnare e sostenere la crescita del Tecnopolo, riconoscendone il valore strategico per il Paese e per il Mezzogiorno.
Le nuove risorse si aggiungono ai 2 milioni di euro già precedentemente stanziati da parte del MUR, portando quindi a 3 milioni complessivi il sostegno pubblico destinato all’iniziativa. Questa ulteriore dotazione consentirà di consolidare le attività già in essere della Fondazione, accelerando il percorso verso il pieno regime operativo.
Il Tecnopolo Mediterraneo mira a consolidare il suo ruolo come una piattaforma di riferimento per la ricerca applicata e l’innovazione, presidio di competenze scientifiche e leva per lo sviluppo sostenibile nel Mezzogiorno e nell’intero Paese.
«È un segnale concreto che dà continuità al progetto. – dichiara il presidente del Tecnopolo Mediterraneo, prof. Antonio Messeni Petruzzelli– Queste ulteriori risorse permetteranno di proseguire e ampliare le nostre attività, rafforzando l’integrazione tra ricerca e sviluppo sostenibile».